Un puint tra îr e vuê 5, si inserisce con un tocco d’innovazione nella collana prodotta dalla rete di scuole di Collinrete, arricchitasi quest’anno con l’ingresso dell’Istituto di Pagnacco.
Pur mantenendo infatti la funzione di documentazione e valorizzazione di percorsi scolastici che utilizzano la lingua friulana, il libro si presenta con una sua peculiarità che supera il solo intento didattico. Una piccola guida alle opere d’arte presenti sul nostro territorio, uno strumento utile e fruibile: è con questo scopo che il volume è stato pensato. Sensibilizzati e guidati dagli insegnanti, i bambini e ragazzi hanno visitato, fotografato, riprodotto, analizzato e quindi presentato le opere che si trovano nei loro paesi, per renderle visibili e fruibili da tutti. Mappe, informazioni, letture, dettagli, immagini guidano il “turista” alla scoperta ed alla comprensione delle opere d’arte che ci circondano e spesso non conosciamo.
Capita spesso infatti di non essere consapevoli delle espressioni artistiche che abbiamo quotidianamente sott’occhio, tratti in inganno da una vaga, quanto infondata, idea che esista solo un’arte ufficiale che i libri raccontano, per lo più concentrata nelle grandi mete turistiche italiane.
Un puint ci svela invece un Friuli collinare ricco di numerose espressioni di artisti minori e spesso misconosciuti ai quali veniamo finalmente avvicinati. Quella che, come rete scolastica, abbiamo voluto avviare con questa pubblicazione, è insomma un’operazione che ha visto i ragazzi protagonisti nella scoperta, ma anche nella promozione della cultura del e sul proprio territorio.
(Tratto dalla presentazione)